D‘AVERSA: Cambierò qualcosa voglio un Parma stretto e compatto

D‘AVERSA:

Vigilia di Napoli-Parma. D‘Aversa contro Ancelotti. Il nuovo che avanza contro uno degli allenatori più vincenti d‘Europa. Obiettivi diametralmente opposti, squadre con valori tecnici differenti,
ma domani in campo si partirà dallo 0-0. Il Parma è reduce da un mini filotto di due vittorie consecutive e non vuole fermarsi sul più bello. Il Napoli è reduce dall‘exploit di Torino e nel fine settimana (dopo il Parma) è atteso al big match con la Juventus.
Gli impegni ravvicinati potrebbero consigliare i due tecnici ad affidarsi ad un piccolo turnover.
D‘Aversa non si è sbilanciato, durante la conferenza di oggi a Collecchio, ma ha lasciato intendere che qualcche novità ci sarà nell‘undici titolare rispetto alla gara col Cagliari. Ecco le parole del tecnico raccolte da Sportparma:

SFIDA STIMOLANTE: Dopo una bella vittoria e un‘ottima prestazione contro il Cagliari affrontiamo un squadra molto forte. Sono passati solo 2 giorni dall‘ultima gara e qualche giocatore potrebbe non avere recuperato del tutto. Giocare al San Paolo, però, ti dà quelle forze per andare oltre. Quando si giocano due partite ravvicinate può mancare un po‘ di brillantezza, ma in questi casi è più importante l‘aspetto mentale.

IL NAPOLI: Il Napoli è una delle squadre più forti del campionato. Ancelotti è uno dei migliori, sta portando le sue idee. Contro il Torino hanno fatto un‘ottima partita. Ancelotti ha dato più libertà ai giocatori in campo. Ci attende una partita molto difficile, ma nella vita non c‘è nulla di impossibile. In attacco hanno un potenziale devastante. Dobbiamo rimanere stretti e compatti. Cercheremo di rendergli la vita difficile.

ANCELOTTI: Ha dimostrato tutto il suo valore in tutta Europa, indipendentemente dal sistema di gioco. Nell‘ultima gara col Torino ha giocato col 4-4-2 anche se in realtà era un 4-2-4. Quando allenava il Milan utilizzava con l‘albero di natale. Nella gestione dello spogliatoio è uno dei migliori. Ho avuto la fortuna di conoscerlo quando giocavo nel settore giovanile del Milan. E‘ un grande onore affrontarlo.

LA FORMAZIONE: Qualche variazione ci sarà. In difesa e davanti ho alternative in tutti i ruoli, le difficoltà purtroppo sono sempre a centrocampo con 4 giocatori a disposizione per 3 ruoli. Non dobbiamo neanche dimenticare che poi domenica abbiamo l‘Empoli in casa. Qualcuno non ha recuperato al 100%, non dobbiamo rischiare infortuni. Domani metteremo in campo chi sta meglio.

GERVINHO TITOLARE: Con lui sto adottando una gestione un po‘ particolare, condividiamo tutto. E i risultati sono ottimi, è un ragazzo che si conosce molto bene, sa gestirsi. E‘ un giocatore pericoloso, devastante, si prende della pause in campo per poi essere devastante. Metterlo a partita in corso può essere devastante, ma per privarsi di un giocatore così dall‘inizio devi avere delle giustificazioni valide.

STULAC: Nell‘ultima partita ha giocato in condizioni fisiche non ottimali, perché non si è allenato con continuità a causa dell‘influenza. Ma ha fatto un‘ottima partita, contro una squadra che giocava col 4-3-1-2 ed era coperto a uomo. Pur non essendo al 100% è un giocatore importante sulle palle inattive.

CICIRETTI: E‘ pronto, avrei voluto dargli del minutaggio in queste ultime partite, ma non è stato possibile per u a serie di circostanze. Domani potrebbe partire anche dall‘inizio. Valutiamo fino all‘ultimo, comunque sarebbe la prima dopo un lungo periodo.