Di Gaudio a SP: «Parma, a Verona ottima gara. Pellegrino è fortissimo»
L‘ex attaccante di Hellas Verona e Parma, Antonio Di Gaudio, è stato il super ospite della 6ª puntata di PARMATALK, il webshow sul Parma Calcio (clicca qui per rivederla), in onda il giorno seguente all‘exploit dei crociati allo stadio Marcantonio Bentegodi.
Di Gaudio - che in estate ha appeso gli scarpini al chiodo e ha iniziato una collaborazione con il settore giovanile dell‘Academy Palermo (società dell‘ex ds rosanero Giovanni Pecoraro) - ha approvato la performance dei ragazzi di mister Carlos Cuesta in terra scaligera: «A me il Parma piace. L‘allenatore è preparato, ne parlano tutti bene. Il Parma è un‘ottima squadra e può benissimo salvarsi. Ieri con il Verona ha fatto un‘ottima partita». Promosso anche l‘esordio in massima serie del portiere parmigiano Edoardo Corvi: «Ieri (Domenica, ndr) sono rimasto contento di Corvi, che ha fatto un‘ottima partita. Adesso vedremo se rimarrà titolare o se prenderanno altre decisioni. Ma il Parma se la può giocare benissimo per la salvezza».
Sulla lotta salvezza, l‘ex ala sinistra crociata (48 presenze con 6 gol e 5 assist, tra Serie B e Serie A nel biennio 2017-2019) non ha molto dubbi: i ducali hanno tutte le carte in regola per mettersi alle spalle almeno tre avversarie: «La Fiorentina, secondo me, si tirerà presto fuori dalla lotta salvezza, ma il Genoa è abbordabile, con la stessa Cremonese che è partita fortissima se la può giocare benissimo». Anche perché la squadra gialloblù ha un‘arma che in pochi altri possono vantare: «Il Parma ha un giocatore fortissimo: Pellegrino. Io sono veramente impressionato da questo ragazzo: è veramente, veramente molto forte».
Particolare attenzione Di Gaudio l‘ha riservata alla posizione in campo di Bernabé, che vorrebbe vedere più a ridosso del centravanti e al servizio della fase offensiva: «Bernabé è un giocatore di tantissima qualità: messo arretrato, lo perdi un po‘ a supporto delle punte, soprattutto a supporto di Pellegrino. Ora mi sembra che il Parma abbia battezzato questo modulo, a parer mio un po‘ difensivo, però messo in quella posizione perde un po‘ le qualità che ha».
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