Nuovo Tardini: il Parma ha risposto alla Conferenza dei Servizi
Attorno alle ore 19.30 è arrivata la risposta che la Conferenza dei servizi si attendeva dal Parma Calcio sul nuovo stadio Tardini.
Il società del presidente Krause ha infatti presentato le oltre 150 tavole integrative depositandole tramite pec: la maggior parte di esse richieste dalla Conferenza dei servizi stessa, le altre aggiunte volontariamente dal club volontarie. Le integrazioni fatte dal Parma - che non più tardi di un mese fa aveva richiesto una proroga per la consegna della documentazione necessaria (clicca qui) - hanno tutte valenza a carattere tecnico-amministrativo e saranno ora esaminate dalla Conferenza dei servizi che avrà 30 giorni, a partire da domani 20 febbraio, per eventuali altre integrazioni prima di emettere un parere decisorio ma non vincolante. La palla passerà poi di nuovo al Comune di Parma per l‘approvazione definitiva. I tempi non sono comunque brevi.
Intanto il Parma e i suoi tifosi si godono il magic moment della squadra di Pecchia, che tra le “vecchie” mura amiche è imbattuta da un anno solare: da 19 partite non arriva più una sconfitta in casa e questo ha aiutato a generare un entusiasmo che si è riversato sugli spalti. Contro il Pisa erano in 13.899 sulle tribune dell‘Ennio: il terzo risultato stagionale per presenze complessive registrato in questa stagione, dopo i match con Sampdoria e Reggiana. Dopo 13 partite casalinghe di campionato, sono quasi 166.244 le presenze dei tifosi allo stadio. E il numero dei frequentatori del “Tardini”, da qui fino al termine della stagione, è destinato a crescere nelle 6 gare contro Cosenza, Brescia, Catanzaro, Spezia, Lecco e Cremonese.