Primavera 2: Parma-Spezia 1-1. Catalano: «Acciuffare il pari al 90′ con un uomo in meno dà morale»

Primavera

(www.parmacalcio1913.com) – Dopo un sabato di sosta è ripreso il Campionato Primavera 2: sul campo centrale in erba naturale del Settore Giovanile al Centro Sportivo di Collecchio, sabato 24 Novembre 2018, sotto gli occhi del neo presidente Pietro Pizzarotti, si è giocato Parma-Spezia, incontro valido per la 9^ Giornata di andata: i Crociati, che prima della pausa avevano centrato la seconda vittoria battendo a domicilio il Verona 1-2, colgono un nuovo risultato positivo, un pareggio 1-1, capitalizzato con Lamin Colley proprio al 90′ dopo aver giocato in inferiorità numerica tutta la ripresa per l’espulsione per proteste di Capitan Andrea Di Maggio allo scadere del primo tempo e dopo esser stati in svantaggio fin dal 9′ per il gol del capitano spezzino Scarlino. Quest’ultimo, pur non essendo un granatiere, riesce a segnare di testa su cross di Mastinu beffando tra i pali Fabrizio Bagheria. Peccato perché i gialloblù, partiti bene, stavano esprimendosi in un discreto possesso palla, controllando agevolmente il gioco, ma anche dopo la rete subita la squadra allenata da Mister Pasquale Catalano con Lorenzo Piscina, non si è disunita, e ha continuato ad essere propositiva, pur sapendo di doversi ancora ben guardare dallo Spezia, squadra pericolosa: al 17′, infatti, Bagheria si fa perdonare parando in tuffo un tiro ad incrociare di Lepri da entro i 16 metri. Al 21′, su calcio d’angolo, doppia occasione per i Crociati, prima con un colpo di testa di Alessandro Davitti – con annesso sospetto fallo di mano in area di un difensore bianconero, anche se l’arbitro Sig, Amabile non ha accordato la massima punizione – e poi con la ribattuta di Lamin Colley. Al 24′ un insidioso tiro-cross dalla sinistra viene allontanato a terra dal portiere Desjardins.. Al 27′ un tiro dal limite di Jacopo Dezi – alla sua seconda gara con la Primavera (stavolta in campo tutti i 90′) dopo l’ “esordio” coi Bologna di sabato 3 Novembre, seguito dalla tribuna dal vice allenatore della prima squadra Andrea Tarozzi – viene deviato in angolo dai difendenti. Al 28′ un colpo di testa di Martin Montipò è sventato dal numero 2 Castagnaro. Subito dopo (29′), sull’opposto versante, Bagheria, dopo contropiede degli ospiti, controlla bene la conclusione di Mastinu. Al 32′ altra ripartenza degli aquilotti: il tiro di Marianelli è messo in angolo dall’estremo difensore del Parma: sul corner, però, Bagheria deve ringraziare due volte Mattia Tardivo per un duplice salvataggio in sua vece sulla linea, essendo lui fuori causa. Al 39′ una insistita azione Crociata è conclusa dal tiro di Alessandro Davitti deviata dal portiere Desjardins. Al 44′ l’arbitro ammonisce Andrea Di Maggio: il capitano protesta e così viene cacciato negli spogliatoi con un immediato cartellino rosso e a differenza dei compagni che dopo 2′ di recupero lo seguiranno non tornerà in campo dopo l’intervallo. Mister Pasquale Catalano, per ovviare all’imprevisto, nella ripresa cambia subito due pedine per passare al sistema di gioco 4 4 1, con punta centrale il nuovo arrivato Carl Davordzie, tesserato lo scorso 20 Novembre, entrato al posto di Alessandro Davitti, nello stesso tempo Gabriel Rocchi ha rilevato Marco Lupo D’Aloia. Al 12′ st, dopo alcuni interessanti spunti di Dezi, Rocchi prova un tiro cross dalla fascia destra che viene abbrancato in presa da Desjardins. Al 27′ st bella azione corale dei Crociati con triangolazione Dezi-Colley-Davordzie e conclusione di quest’ultimo rimpallata fuori. Al 28′ st punizione di Jacopo Dezi, schema per Abdoul Hate Bane che però è anticipato. Alla mezzora tiro centrale di Davordzie che trova pronto il portiere alla parata. Al 34′ lo Spezia sciupa l’occasione per raddoppiare: dopo bella triangolazione viene liberato in area Figoli che a tu per tu con Bagheria calcia d’esterno a lato. Al 39′ lo Spezia coglie anche un palo. Il Parma, però, è bravo a non disunirsi e si fa a propria volta pericoloso in avanti specie dopo l’ingresso di Drissa Camara che, sebbene ancora indietro negli allenamenti dopo un infortunio, ha aggiunto ulteriore verve: stupenda una sua ubriacante azione, anche se poi in fase di conclusione sciupa tutto decentrandosi troppo (44′ st). E’, tuttavia, il preludio al gol al 45′ st del pareggio (1-1): azione di Davordzie che scarica a a Colley il quale dal dischetto la piazza di destro nell’angolo alla destra del portiere là dove non può arrivare: parte la folle corsa di esultanza cavandosi la maglia, poi punita dal direttore dell’incontro con il classico cartellino giallo. Il Parma chiuderà in avanti nella vana ricerca del 2-1, ma già aver riacciuffato l’1-1 nel finale può essere soddisfacente.

Questo il commento di Mister Pasquale Catalano, intervistato al termine della gara da Gabriele Majo, Responsabile Ufficio Stampa e Comunicazione del Settore Giovanile e della Squadra Femminile del Parma Calcio 1913:
“Abbiamo fatto un buon primo tempo giocato veramente bene, pur al cospetto di una buona squadra. L’espulsione di Di Maggio ha cambiato la partita dal punto di vista tattico, però non ci siamo disuniti. Abbiamo sofferto, però abbiamo tenuto bene il campo sperando in un episodio che alla fine ci ha premiato. Davordzie? E’ un ragazzo che si allenava con noi da un mese e mezzo e c’è stata la possibilità di tesserarlo. E’ un attaccante centrale che ci dà un po’ di forza davanti e di profondità, anche se è chiaro che non possiamo pretendere da lui la luna. E’ un ragazzo che oggi ha dato il suo contributo, ma anche Davitti aveva fatto bene prima, così come Pelle poi quando è entrato, del resto come gli altri che son subentrati che a propria volta hanno contribuito a portare il risultato in parità. Abbiamo recuperato un po’ tutti: siamo in tanti, così io avrò più scelta e i giocatori dovranno spingere per farsi trovare pronti ogni volta che verranno chiamati in causa. Dezi? Lui deve giocare per metter del minutaggio per farsi trovare pronto, ma noi lo ringraziamo per l’atteggiamento che ha quando viene da noi che lo rende ben accetto non solo a me, ma anche ai compagni del momento. All’intervallo ho soltanto detto che dovevamo rimanere in partita, sperando di non prendere il secondo gol, perché qualche episodio, a lungo andare, ci sarebbe capitato: ce ne sono capitati due o tre, uno di questi lo abbiamo sfruttato. Siamo contenti perché riprendere una partita al 90′, con un uomo in meno, dà morale e consapevolezza che ce la possiamo giocare”.

PARMA-SPEZIA 1-1 (CAMPIONATO PRIMAVERA 2, 9^ GIORNATA DEL GIRONE DI ANDATA) / IL TABELLINO
Marcatori: 
9′ Scarlino, 45′ st Colley

PARMA – Bagheria; Di Maggio (Cap.), Vecchi (32′ st Bisagni); D‘Aloia (V. Cap., 1′ st Rocchi), Bane, Botturi; Montipò (32′ st Pelle), Tardivo (20′ st Camara), Davitti (1′ st Davordzie), Dezi, Colley. All. Catalano
A disposizione: 12. Alborghetti; 14. Canalicchio, 16. Lucarelli, 17. Rallo, 19. Kone, 20. Madonna, 21. Martino

SPEZIA – Desjardins; Castagnaro, Del Gaudio; Bargiel (38′ st Conti), Marinari (V. Cap.), Bertacca; Figoli (38′ st Bellotti), Marianelli, Lepri (23′ st Klimavicius), Mastinu (16′ st Di Masi), Scarlino (Cap.). All. Pierini
A disposizione: 12. Mazzini; 14. Di Vittorio, 15. Bonifiglioli, 16. Cerchi, 18. Pisani

Arbitro: Sig. Daniel Amabile della Sezione A.I.A. di Vicenza

Assistenti: Sig.