
Il Parma rimonta il Mantova nella ripresa: in gol Cutrone e Løvik
Come contro il Monza un mese fa, arriva in rimonta la vittoria (2-1) di un Parma in versione più che sperimentale contro il Mantova, avversario designato per il match amichevole della sosta di novembre.
Cutrone e Løvik ribaltano, nella ripresa, l‘iniziale svantaggio firmato Falletti, che aveva superato con un perfetto rasoterra un incolpevole Corvi. Sul portiere felinese, oggi capitano per i secondi 45‘, erano puntate tutte le attenzioni dei giornalisti, unici (assieme ai tesserati) a poter essere ospitati tra le mura del Mutti Training Center per questa partita a porte chiuse. I tiri che sono arrivati dalle parti del vice Suzuki non sono stati irresistibili, ma insidiosi: e Corvi ha risposto presente, oltre a guidare con diligenza una difesa che di certo non è nemmeno avvicinabile a quella che verrà proposta in Serie A.
Per il resto, il test match odierno ha offerto l‘occasione di rivedere in campo Jacob Ondrejka, a 111 giorni di distanza dal perone sinistro rimediata nell‘amichevole contro il Werder Brema durante il ritiro in Austria. Il giocatore svedese è stato il jolly tattico, che Cuesta ha alternato tra mediana e trequarti in un sistema di gioco che ha oscillato fra il 3-4-2-1 e il 4-3-3 grazie anche agli spostamenti dei due esterni a tutta fascia (Cremaschi e Begić).
Al di là del risultato finale, la sfida al Mantova ha dato buone indicazioni sia per la manovra più coinvolgente di un gioco che prova, lentamente a fare un‘evoluzione, sia per la presenza dei tanti giovani di Primavera e Under 18 cui è stata data una vetrina.
VANTAGGIO MANTOVANO Occorre aspettare 5? per vedere all‘opera Corvi, l‘uomo più atteso di giornata: il portiere parmigiano, in odore di sostituzione di Suzuki, blocca in bello stile il sinistro a giro (centrale) di Marras. Più seria la parata che deve effettuare 20 minuti più tardi, quando Fiori converge al centro dalla sinistra e carica il destro: il guardiano gialloblù si tuffa e tiene incollato il pallone ai propri guantoni. Al 34‘, però, sul terzo tentativo i biancobandati passano in avanti: Majer e Fiori azionano un contropiede che Falletti, scattato sul filo del fuorigioco, trasforma alla perfezione con un destro all‘angolino basso sul quale Corvi, stavolta, nulla può. 0-1.
Il Parma, preferibile nel palleggio più manovrato e rispettato rispetto al solito, riesce a tirare verso lo specchio della porta virgiliana al 35‘: Benedyczak mette in mezzo per Ondrejka che, all‘altezza del secondo palo, si vede chiudere lo specchio da Andrenacci, che s‘immola e concede il 4° corner agli avversari.
CUTRONE TUTTOFARE Al rientro dagli spogliatoio non ci sono più Ondrejka e Djurić, capitano del primo tempo: la fascia la eredita Corvi, che rimane in porta. Al 4‘ i gialloblù ottengono subito l‘1-1: Benedyczak affonda sulla destra e serve con un preciso cross basso il neoentrato Cutrone, che buca Andreancci.
Non succede praticamente nulla per una decina di minuti e Cuesta ridisegna la squadra, inserendo Plicco e Løvik (al posto di Hernani e Benedyczak): i gialloblù passano più stabilmente alla difesa a 4, con Cremaschi avanzato a seconda punta a supporto di Cutrone. L‘ex milanista è decisamente il più attivo e al 19‘ cerca la doppietta con un violento sinistro che Botti, da poco entrato in difesa della porta mantovana, disinnesca con i pugni in tuffo. Ancora Cutrone protagonista di un‘azione sul 6° corner di giornata in favore dei gialloblù: al 24‘ il centravanti comasco lavora bene il pallone sul lato destro dell‘area e lo pennella sulla testa di Trabucchi che, da due passi, a portiere battuto, manda alto. A 3‘ dalla fine dell‘amichevole, il Parma ribalta il punteggio con un gol di pregevole fattura: sugli sviluppi del 10° corner, Løvik si avventa sul cross di Cutrone respinto dai virgiliani e con una perfetta volée mancina insacca la palla a fil palo.
PARMA ? MANTOVA 1-1
Reti: pt 34‘ Falletti (M); st 4‘ Cutrone (P), 42‘ Løvik
PARMA (3-4-2-1): Corvi; Trabucchi (43‘ st Mena Maetinez), Conde (43‘ st Konatè), Diallo (37‘ st Varali); Cremaschi (25‘ st Tigani), Hernani (12‘ st Plicco), Ordóñez (43‘ st Semedo), Begić (25‘ st Cardinali); Benedyczak (12‘ st Løvik), Ondrejka (1‘ st Sørensen); Djurić (1‘ st Cutrone).
A disposizione: Rinaldi, Casentini, Semedo, Konatè, Mena, Varali. All. Cuesta.
MANTOVA (4-3-3): Andrenacci (15‘ st Botti), Fedel, Pittino, Mullen, Maggioni; Majer, Falletti, Viser; Marras, Mensah, Fiori (1‘ st Caprini).
A disposizione: Mancuso, Cella, Paoletti. All. Possanzini.
Arbitro: sig. Giacomo Vailati di Crema.
Assistenti: sig. Manuel Marchesi di Pavia e Federico Mezzalira di Varese.
Note: campo ?Mutti Training Center di Collecchio. Corner: 10-2 (4-1). Recupero: 0‘ pt, 0‘ st.
