Alessio Pezzella baluardo difensivo azzurro alla Selezione Centro dell‘Italia Under 15 a Roma (VIDEO IN PRESA DIRETTA E INTERVISTA)

(www.parmacalcio1913.com) – Pomeriggio da album dei ricordi per Alessio Pezzella, difensore centrale dell’Under 15 del Parma, che oggi, Giovedì 17 Ottobre 2019, al Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti all’Acqua Acetosa (Roma) ha vestito per la prima volta la Maglia Azzurra numero 5 dell’Italia alla Selezione Centro della Nazionale di Categoria, raccogliendo molti consensi ed elogi tra compagni e addetti ai lavori. Dopo l’attaccante Giacomo Marconi, tripletta a Coverciano durante la Selezione Centro Nord, ecco da Parma un baluardo difensivo per l’Italia Under 15. Brillava il sole nella capitale, temperatura tardo-estiva (25°): c’era da sudare sul Campo 3 sul quale il Crociatino è sceso in campo nel primo tempo della partitella in famiglia Azzurri Vs Bianchi momento focale del raduno odierno: a semplificare l’esame che lo attendeva la presenza al suo fianco nella batteria centrale della formazione della CT Patrizia Panico di Anicet Grieco (casacca numero 6) negli anni scorsi suo compagno all’Inter, prima che in estate, dopo tre anni in nerazzurro, Pezzella passasse al Parma. Alla fine l’emozione di posare con un grande del calcio italiano, con trascorsi Crociati: Bernardo Corradi ora CT dell’Under 16.

Queste, a caldo, le risposte di Alessio Pezzella intervistato da Gabriele Majo, responsabile ufficio stampa e comunicazione del Settore Giovanile e delle Squadre Femminili del Parma Calcio 1913:

“E’ stata una bellissima esperienza: spero di poter indossare di nuovo la Maglia Azzurra in futuro. Penso di essere andato molto bene, anche se si può fare sempre di più. Mi ha aiutato parecchio la presenza al mio fianco al centro della difesa di Anicet Grieco: con lui al fianco so esprimermi molto meglio, anche se all’Inter lui non era centrale ma terzino destro, però agivamo sulla stessa fascia. Della mia partita mi è piaciuta l’uscita su calcio d’angolo e come ho gestito la palla. Sul gol preso forse potevamo stare un po’ più stretti e far meglio. Dalla panchina mi sono arrivati molti complimenti e il suggerimento di accorciare di più salendo quando la palla era davanti in attacco. Anche se si trattava di una partita amichevole penso di essere stato tosto lo stesso anche se, come ho detto prima, si può fare di più, sempre di più. E’ stato molto emozionante entrare anche in questo Centro dove si vedono allenarsi, prepararsi o disputare gare anche atleti di altre discipline. Appena arrivato ho avuto modo di familiarizzare con i giocatori di Roma e Lazio che avevo conosciuto in occasione di alcuni tornei fatti assieme, perché eravamo nello stesso albergo due o tre anni fa. E’ stata davvero una bellissima esperienza: spero di indossare di nuovo questa maglia”.