LE PAGELLE: Rigoni non si vede Sepe il migliore
Le pagelle di Parma-Pisa, valevole per il terzo turno di Coppa Italia. Male un po’ tutto il Parma, già ko alla prima ufficiale: il centrocampo non gira, l’attacco non punge.
SEPE 6,5 C’è lavoro per lui nei primi minuti di gara e si fa trovare pronto. Incolpevole sul gol di Zammarini, su cui però è prodigioso nel corso della ripresa. La sua parata evita che il sipario cali anzitempo.
GOBBI 5 Inizia da terzino destro, lui che è mancino. La catena ne risente, su quella fascia spinge poco e spesso va in sofferenza con le incursioni di Lisi e Masucci. Nella ripresa D’Aversa lo mette centrale di difesa, prima di tornare sull’esterno. Non complesso non convince.
IACOPONI 5,5 In occasione del gol sporca leggermente la conclusione di Lisi e, suo malgrado, la palla finisce proprio sui piedi di Zammarini, che non sbaglia. Gioca la ripresa da terzino destro e prova a dare maggiore spinta.
GAGLIOLO 5,5 L’esperienza di Moscardelli e la brillantezza di Masucci lo mandano spesso fuori giri. Non una partita semplice per lui.
DIMARCO 5 Manca la sua diagonale in occasione del gol del Pisa, è lui che si dimentica Zammarini. Prova a farsi vedere in fase offensiva con qualche sovrapposizione, ma non impensierisce troppo gli esterni avversari.
(dal 25′ st BIABIANY 5,5) D’Aversa lo inserisce e gli fa fare il terzino destro, ma lui sue galoppate sulla destra non si vedono. Ancora in ritardo di condizione.
RIGONI 5 Prestazione impalpabile. Ancora non in condizione ottimale, si capisce, ma il centrocampo ha risentito della mancanza dei suoi inserimenti. Aspettiamo il miglior Rigoni nelle prossime partite.
STULAC 5,5 Se nel primo tempo il centrocampo è lento e gira poco è anche perché i suoi tempi di gioco mancano terribilmente alla manovra crociata. Meglio nel finale della ripresa, quando esce alla distanza, ma non basta.
BARILLA’ 5,5 L’unica conclusione del primo tempo verso la porta del Pisa è un suo siluro dal limite. Prova a rendersi utile alla causa, ma spesso è impreciso come nella ghiotta chance capitatagli a metà secondo tempo e non capitalizzata.
GALANO 5 Serata negativa per l’ex Bari. La sua partita sicuramente non verrà ricordata: nel primo tempo dalle sue parti non si passa quasi mai. Qualche tentativo da fuori area, ma sempre fuori misura.
(dal 30′ BARAYE 6) La reazione del Parma tarda ad arrivare, ma quando sale lui aumenta la pericolosità in fase offensiva. Suo il colpo di testa, sventato dal miracolo di Campani, che per poco non vale l’1-1. Volenteroso.
CERAVOLO 5,5 Partecipa alla manovra, ma appare sempre molto lontano dall’area di rigore del Pisa. E ha poch palloni giocabili a disposizione per provare a far male a Campani.
DI GAUDIO 5,5 Ad inizio primo tempo emerge per la sua velocità, i suoi dribbling sulla fascia sinistra mandano in confusione a coppia Birindelli-Zammarini. il suo però è un fuoco di paglia e ben presto il Pisa gli prende le misure.
(dal 17′ st DA CRUZ 5,5) Il suo ingresso non spacca la partita come D’Aversa si auspicherebbe. Anche perché il Parma nella ripresa ha giocato più sulla destra, esattamente dalla parte opposta al suo lato di campo.
All. D‘AVERSA 5,5 Doveva far fronte a importanti assenze, specialmente in difesa. Ha le attenuanti dalla sua parte, ma la squadra non ha espresso gioco ed è parsa lenta nella costruzione. I suoi cambi non hanno cambiato volto alla squadra e hanno inciso poco sulla partita. Poco convincente l‘esperimento di Biabiany terzino destro: messaggio (sul fronte mercato) lanciato alla società?
PISA: Campani 7; Birindelli 6, De Vitis 6 (6′ st Meroni 6), Brignani 7; Zammarini 7,5, Izzillo 6 (17′ st Verna 6), Gucher 6,5, Di Quinzio 6,5, Lisi 7; Masucci 7 (30′ st Cuppone sv), Moscardelli 7. All: D’Angelo 7.
(Foto Lorenzo Cattani)