PAGELLE: Kulusevski incanta sorpresa Cornelius

PAGELLE:

Le pagelle di Parma-Torino 3-2 come sempre affidate al nostro Antonio Boellis.

SEPE 6 La prima vera parate la compie al minuto 28 della ripresa su un destro ravvicinato di Baselli. Prima e dopo è poco impegnato.

LAURINI 5,5 Un primo tempo anonimo condito dal fallo da rigore su Belotti. Meglio nel secondo almeno fino all‘ingresso di Laxalt che gli crea qualche problema.

IACOPONI 6 Ci mette tutto l‘impegno e l‘energia che ha in corpo per rendere innocuo Belotti. Missione compiuta.

BRUNO ALVES 6 Ha qualche responsabilità sul gol di Ansaldi (errore di posizionamento). Per il resto sbaglia poco e niente, diffondendo sicurezza a tutto il reparto.

GAGLIOLO 4,5 Giornata no. Sbaglia tutto quello che c‘è da sbagliare. Si dimentica di Ansaldi sul gol dell‘1-1.
(1‘ st) Pezzella 6 Entra in campo con il piglio giusto, ma si spegne presto. Nel complesso fa meglio di Gagliolo, non ci voleva molto.

HERNANI 6 E‘ l‘unico del centrocampo in grado di impostare e dare un senso alla manovra offensiva. Nella ripresa colpisce la traversa con un perentorio colpo di testa.
(33‘ st) Inglese 6.5 Un gol pesantissimo, per il Parma e per se stesso dopo un periodo di appannamento.

SCOZZARELLA 6 Cresce alla distanza, dopo un primo tempo insufficiente, anche perché con il Toro in 10 a centrocampo ci sono ampie praterie che non sempre sfrutta a dovere.

BARILLA‘ 6 Il solito motorino del centrocampo che corre e tampona, ma privo di inventiva e qualità quando ha la palla tra i piedi.
(21‘ st) Kucka 6 Peso e fosforo in mezzo al campo, un recupero fondamentale.

KULUSEVSKI 8 Gol e assist, è l‘uomo che cambia il volto della partita; il giocatore che da solo manda in tilt la difesa granata. Una forza della natura. Migliore in campo.

CORNELIUS 7 Prima volta da titolare e primo gol in maglia crociata. Prestazione di carattere e impegno, protegger decine di palloni, ma in area di rigore non fa valere i suoi centimetri.

GERVINHO 6 Un rigore sbagliato, un assist (1-0), un destro parato da Sirigu e almeno tre ripartenze sprecate per eccesso di egoismo.

ALL. D‘AVERSA 6,5 La voglia di vincere che la squadra ha dimostrato fino all‘ultimo minuto è merito del suo carattere testardo e del martellamento continuo verso i suoi giocatori.