Reazione Parma: due eurogol stendono il Perugia

La tifoseria aveva chiesto una reazione e una prestazione senza scusanti. E il Parma oggi l’ha fornita.

I Crociati interrompono la serie di tre sconfitte consecutive tra le mura amiche e sconfiggono il Perugia con due gol da stropicciarsi gli occhi. A stendere gli umbri, penultimi della cadetteria, sono due colpi (uno per tempo) ben assestati dagli uomini di Pecchia: la testata di Benedyczak e il “gancio” di Vazquez. L’avversario va al tappeto. E la squadra di Pecchia, ai punti, si prende una vittoria meritata, al netto di una prova in cui la bellezza del gioco è stata lasciata da parte per far posto alla praticità e alla concretezza. Armi letali e decisive di un Parma diverso dal solito.

LE MOSSE CHE NON T’ASPETTI Pecchia sorprende tutti e lascia tra le riserve Bernabé: in mediana Juric viene preferito allo spagnolo per affiancare Estévez; le altre due novità nell’undici di partenza sono i ritorni dal primo minuto al centro della difesa del giovane Circati (con lo slittamento di Valenti sull’out sinistro) e di Ansaldi come ala mancina; conferma per Benedyczak dall’altra parte con Inglese unica punta supportato da Vazquez.
Leggermente diverso rispetto alle attese anche il Perugia che, anziché un centrocampo a 5, si presenta con Luperini a sostegno dei due attaccanti Olivieri e Di Serio. Per il resto il Grifone è come da anticipazioni: con Casasola e Lisi esterni a tutta fascia.

LA SBLOCCA BENEK Il Parma inizia un po’ timoroso e nelle prime battute è il Perugia a farsi preferire in avanti. Già dopo 4′ umbri pericolosi: Lisi sgomma sulla sinistra e crossa sul secondo palo, dove Di Serio si fa trovare pronto ma di testa spedisce fuori. I crociati rispondono al 7′: il corner di Ansaldi viene liberato dalla difesa, Estévez chiude l’azione con un tiro alto. Passano 300″ e la partita si sblocca: è il 12′ quando dalla trequarti mancina Valenti pennella un invitante traversone che Benedyczak, prendendo il tempo a Lisi, trasforma in gol con un perentorio colpo di testa che s’insacca sul palo più lontano. Gori incolpevole, 1-0 Parma grazie al secondo gol in campionato del 22enne polacco, al suo terzo centro stagionale (compreso quello in Coppa contro il Bari, molto simile a quello di oggi nella dinamica).
Per una mezz’ora esatta non succede più nulla, fintanto che al 42′ ancora “Benek” mette apprensione ai perugini con un’improvvisa conclusione in contro balzo mancino (su servizio di Inglese) che termina sull’esterno della rete.

EUROGOL VAZQUEZ In avvio di ripresa c’è subito lavoro per Chichizola: l’ex della partita, dopo 2′, chiude lo specchio con un riflesso sul primo palo e disinnesca il tiro ravvicinato, ma defilato, di Olivieri. Lo spartito, tuttavia, del primo tempo si ripete e, dopo l’offensiva ospite, il Parma – più pratico che teorico – trova il raddoppio al 15′: Sgarbi libera male l’area e Vazquez con un tiro al volo terra-aria indovina con il suo mancino l’incrocio dei pali. Gori subisce un altro gol bellissimo, il primo su azione al “Tardini” del “Mudo” che si lascia andare ad un’esultanza che scarica tutta la tensione.
Con il doppio vantaggio acquisito i crociati provano ad amministrare per chiudere il match con qualche spunto personale, come al 21′: Camara, fresca new entry, semina il panico a sinistra con una serie di finte e poi assiste nel mezzo Benedyczak che a calcia subito: Gori blocca sicuro. Al 35′ i biancorossi si riaffacciano in attacco: Iannoni sfugge a Valenti e crossa sul secondo palo per Melchiorri, il cui tiro viene sventato in modo provvidenziale dalla scivolata di Delprato che evita il gol. Due minuti dopo si mette in proprio Coulibaly con uno sprint concluso da un tiro su cui Gori ci mette una pezza.


PARMA – PERUGIA 2-0
Reti: pt 12′ Benedyczak; st 15′ Vazquez

PARMA (4-2-3-1): Chichizola; Delprato, Circati (25′ st Balogh), Osorio, Valenti; Estévez, Juric; Benedyczak (25′ st Coulibaly), Vazquez (40′ st Bernabé), Ansaldi (11′ st Camara); Inglese (40′ st Charpentier).
A disposizione: Santurro, Corvi, Bonny, Oosterwolde, Sohm, Hainaut, Zagaritis. All. Pecchia.
PERUGIA (3-4-1-2): Gori; Sgarbi, Curado, Dell’Orco; Casasola, Bartolomei (23′ st Iannoni), Santoro (41′ st Matos), Lisi; Luperini (23′ st Kouan); Di Serio (23′ st Di Carmine), Olivieri (31′ st Melchiorri).
A disposizione: Furlan, Abibi, Rosi, Angella, Vulikic, Paz, Beghetto. All. Castori.
ARBITRO:  sig. Ayroldi di Molfetta.
ASSISTENTI: sig. Vono di Soverato e sig. Macaddino di Pescara.
NOTE: stadio “Ennio Tardini” di Parma; totale spettatori n° 8.715 (per un incasso di 63.397, 52 euro). Ammoniti: al 47′ pt Bartolomei (Pe), all’1′ st Santoro (Pe), al 5′ st Osorio (Pa), al 28′ st Coulibaly (Pa), al 46′ st Curado (Pe) per gioco falloso, 24′ st Chichizola (Pa) per comportamento non regolamentare. Corner: 6-6 (4-3). Recupero: 3′ pt, 6′ st.