Empoli Andreazzoli: Voglio continuità ma l‘aspetto fisico è un‘incognita

Empoli,

L’Empoli non vince da 5 turni, cioè dalla prima di campionato (Empoli-Cagliari 2-0). Da allora 3 sconfitte e 2 pareggi, l’ultimo contro il Milan che ha rigenerato l’umore del gruppo allenato da Andreazzoli.
I toscani sono la formazione della serie A che subisce il maggior numero di gol nei primi 15 minuti di gioco: 3, gli stessi di Frosinone e Chievo.
Ecco le parole di mister Aurelio Andreazzoli al termine della rifinitura pomeridiana, poco prima della partenza per il ritiro a Parma.

CONDIZIONE: “Sotto l’aspetto fisico non sappiamo la risposta che potremo dare, perché non ho materialmente la possibilità di verificare la condizione di ognuno giocando a dopo pochi giorni dalla gara con il Milan”.

CONTINUITA‘: “Sarebbe importante darla, per quanto banale a dirsi. Veniamo da un periodo non troppo soddisfacente sotto il profilo dei punti e per questo abbiamo bisogno di darla. Dobbiamo andare a ricercarla anche sotto il profilo del gioco e dei comportamenti, sappiamo come perseguire l’obiettivo e andiamo avanti col nostro metodo, ben consapevoli che il risultato è poi spesso figlio di situazioni imponderabili. Per adesso, in parte, la continuità c’è stata, dobbiamo solo incrementarla e sono fiducioso che col tempo ci riusciremo”.

SCONTRO DIRETTO: “I punti in palio sono gli stessi, ma quando li lotti con certe squadre hanno una determinata valenza e battere le nostre rivali ha un altro peso rispetto alle sfide con le squadre di alta classifica”

LA CLASSIFICA: “La classifica di oggi non mi soddisfa; anche personalmente non guardo a lunga scadenza. Non mi aspettavo niente di particolare ma credo, per quanto espresso, che meritavamo qualcosa di più. Dobbiamo continuare così con il supporto di tutti, come sta facendo il nostro pubblico”.

IL VAR: “Non sono abituato e non commenterò mai l´operato degli arbitri, sia in episodi a nostro favore che contro, ho un rapporto di stima nei loro confronti e altrettanto loro lo hanno con me. Sul discorso del Var vorrei entrare, non tanto per polemizzare sul singolo episodio quanto per fare un ragionamento: io sono a favore di qualsiasi iniziativa che possa dare oggettività alla gara perché porta ad una partita regolare. Gli arbitri e gli assistenti non possono vedere tutto, ma se ci sono persone fuori con tutti a mezzi disponibili per farlo e devono intervenire se necessario. Si deve essere oggettivi, in tutte le situazioni e in ogni gara, per evitare di tornare a far confusione”.