D‘AVERSA: « Voglio una prestazione lucida e senza spreco di energie»

D’AVERSA:

E’ un Roberto D’Aversa schetto e sincero, che non nasconde l’importanza della sfida di domani col Frosinone (ore 15). Una gara che il tecnico ha preparato nei minimi dettagli e che segnerà il ritorno tra i convocati di Grassi e Inglese. D’Aversa ha esaltato il campionato del suo Parma (13 punti in 10 partite) ma non ha dato molte indicazioni sul possibile undici titolare, sebbene la formazione titolare sia praticamente fatta.
Ecco le parole del tecnico durante la conferenza pre partita di oggi al Centro Sportivo di Collecchio:

IL FROSINONE: “Credo domani terranno il sistema di gioco che gli ha permesso di ottenere dei risultati, con Campbell e Ciano alle spalle di Ciofani: hanno trovato la quadratura e ultimamente anche la via del gol, vengono da due risultati positivi, a livello di entusiasmo verranno carichi, ma sappiamo che per noi è una gara molto importante, anche se il campionato non finisce domani potremmo fare un passo in avanti in vista della salvezza. Dobbiamo fare di tutto per portare a casa il risultato in maniera molto lucida e senza sprecare energie”.

ATTENZIONE E INGENUITA’: “Se analizziamo le partite come contro la Lazio, abbiamo peccato di ingenuità e molto probabilmente di attenzione, e può succedere laddove non si avverte il senso del pericolo per una posizione di classifica molto buona: dobbiamo essere bravi a non perdere le nostre caratteristiche al di là della classifica, perché rischiamo di buttare via delle possibilità di guadagnare ancora punti”.

GLI INFORTUNATI: “Siamo abituati a lavorare con il materiale che abbiamo a disposizione per fare punti importanti, se guardiamo dall‘inizio del campionato ad oggi non abbiamo avuto la possibilità di usare la rosa per intero, ma se siamo arrivati a questa posizione di classifica è perchè siamo andati in campo in maniera cattiva e concentrata nonostante le difficoltà.
In questo momento spostare il pensiero sugli infortunati non è produttivo per domani. Gli infortuni arrivano in maniera diversa, se prendi una botta al polpaccio e stai fermo due mesi non si possono fare chissà quali disamine; si analizza il lavoro per cercare di limitarli: di infortuni muscolari ne abbiamo subìti due come quelli a Gazzola e Gervinho, gli altri sono dovuti soprattutto a traumi. Abbiamo recuperato Grassi che molto probabilmente verrà in panchina, così come Inglese; domani c‘è bisogno del supporto di tutti perché la gara è un crocevia importante per il resto del campionato”.

I SUBENTRATI: “Commentare gli ingressi è sempre particolare, quando un allenatore fa un cambio è perchè vorrebbe che chi entrasse cambiasse la situazione deficitaria di chi esce, certo non è nemmeno semplicissimo subentrare; ma dobbiamo fare tutti di più. La possibilità di andare in vantaggio contro Lazio e Atalanta l‘abbiamo avuto indipendentemente da chi è subentrato. Poi dove c‘e stato bisogno di fare una gara di contenimento dopo essere andati in vantaggio lo abbiamo fatto, sfruttando le caratteristiche di chi è entrato come Gazzola o Bastoni; dove c‘è stato da ribaltare un risultato non è stato semplice, non solo per volontà nostra ma anche per le qualità di squadre come Lazio e Atalanta”.

POSITIVITA’: “Con la Lazio era stato il migliore in campo, le ingenuità possono capitare, ma io preferisco giocatori di personalità che cercano di fare qualcosa di propositivo, anziché quelli che si limitano al compitino e non commettono errori, è un ragazzo intelligente e non si farà condizionare. Ma evidenziamo anche le cose positive: abbiamo 13 punti, una classifica bella, ad oggi i ragazzi stanno facendo qualcosa di straordinario, c‘è bisogno di tutti quando si deve raggiungere un obiettivo e c‘è bisogno anche del pensiero positivo”.

LA FORMAZIONE: “Grassi ha fatto in settimana circa 30 minuti di partita con la Primavera, Inglese circa 15; Grassi si è allenato anche in maniera più continua. In ogni caso non partiranno dall‘inizio domani. Di Gaudio è un giocatore che influisce sulla gara, può deciderla anche subentrando, spaccando la partita con le sue caratteristiche, può fare la differenza sia dall‘inizio che a gara in corso. Anche Siligardi ha fatto bene a Bergamo, Gervinho veniva da un momento di inattività, ma può sbloccare un risultato con una giocata. Vediamo, sono scelte che mi tengo fino alla fine, ho qualche dubbio anche in difesa”.